giovedì 4 aprile 2013

Dieci Considerazioni su Sampdoria-Inter (e dintorni)


1. Contava vincere e abbiamo vinto. Sono tre punti importantissimi arrivati al termine di una gara non giocata benissimo. Potevamo fare di più. E per arrivare al terzo posto dovremo fare di più.

2. Kovacic ha talento e tutte le carte in regola per diventare un pilastro di questa Inter. Certo vederlo giocare nel nulla che lo circonda mette un po’ di tristezza. Speriamo (per lui e per noi) che l’anno prossimo abbia intorno giocatori all’altezza.

3. L’importanza di avere un bomber d’area che ti tolga le castagne dal fuoco. Che si chiami Milito o Palacio poca importa, l’importante è che sappia buttarla dentro quando serve e soprattutto in partite come quella di ieri sera.

4. Tanto cuore ma poca sostanza. Gargano ci mette la grinta ma non ne azzecca una. Il centrocampo dell’Inter avrebbe bisogno di ben altri interpreti. E se pensiamo che di fronte aveva un certo Poli, liquidato con troppa fretta questa estate e autore ieri sera di una gara superlativa.

5. Non tornavamo imbattuti da una trasferta da 7 (!!!) mesi e nel 2013 sono in un’altra occasione (col modesto Pescara) eravamo riusciti a non subire gol. Troppe volte abbia criticato la difesa, stavolta i nostri difensori meritano un applauso per aver svolto bene il loro compito.

6. Sarò impopolare ma la squalifica di una sola giornata ai danni di Cambiasso mi trova totalmente in disaccordo. Se si sbaglia è giusto pagare e l’intervento su Giovinco è stato davvero brutto. Meritava tre giornate ed era giusto che la sanzione fosse quella.

7. Notizia di oggi l’infortunio di Palacio che ci priva dell’unico attaccante che avevamo in rosa. Le prime indiscrezioni parlano di due settimane di stop (qualcuno ipotizza un mese). Dovremo affrontare il rush finale con Cassano, Rocchi e qualche giovane di belle speranze. Prenda appunti Moratti, a giugno qualcuno (due nomi a caso, Branca e Combi) dovrà fare le valigie.

8. Una rosa che è quella che è, infortuni su infortuni, senza Samuel, senza Milito, da oggi anche senza Palacio, Rocchi spacciato per attaccante di riserva, privato sul più bello di Sneijder e Coutinho. Sicuri che l’operato di Stramaccioni sia davvero giudicabile?

9. Credere nel terzo posto deve essere un nostro dovere di tifosi. Ma davvero possiamo sperare di raggiungere i cugini rossoneri distanti 7 punti? Ed è pensabile che ci possiamo riuscire grazie ai gol di Rocchi?

10. Appunto finale sui tifosi nerazzurri. In questi mesi sul web ho letto critiche, più o meno giustificate, a tutto e tutti. Jonathan, Pereira, Gargano, Silvestre, Zanetti, Cambiasso, Guarin, Ranocchia, Juan Jesus, Milito, Samuel, Cassano, Schelotto, Kuzmanovic, Nagatomo, Palacio, persino Handanovic (ed ho detto tutto…). Manca solo Kovacic all’appello. E se ci fosse Messi nell’Inter troveremo sicuramente qualcuno che lo critica. Ma esiste un giocatore che va bene a tutti i tifosi nerazzurri?
Entius

2 commenti:

  1. Ciao a tutti. Con l'infortunio al Trenza ci giochiamo definitivamente non dico il terzo posto (utopia assoluta), ma addirittura l'accesso in Europa League (e questo forse è un bene), ma soprattutto la Tim Cup. Sono abbastanza d'accordo con Entius sulla squalifica a Cambiasso: vogliamo però parlare di tutte le altre comminate alla cazzo?
    Se per una volta non ci massacrano, non lamentiamoci! Per quanto riguarda l'ultimo punto il tifoso parla molto in base all'emotività e quest'anno non può che essere negativa. Inoltre c'è tanta rabbia per essere passati in nemmeno tre anni dal trono d'Europa a una situazione come quella attuale. Poi è indubbio che la tifoseria interista sia particolarmente "criticona", ma quest'anno c'è da dire che l'anno presa proprio "per i capelli", oltre che per un'altra parte meno nobile.

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  2. Di certo le ultime due partite hanno offerto diversi spunti di riflessione, ben esposti da Entius. D'accordissimo su Kovacic, talento in erba, ma già erba buona (e non sto parlando di maria, ci tengo a precisarlo). Su Cambiasso penso che il giusto sarebbe stato due giornate, tenendo conto di aggravanti ed attenuanti, ma non mi dilungo oltre perchè già ha esposto bene Alex nel commento la situazione.
    Spendo invece due parole su Strama e la sfiga nera che ci ha assalito, oggettivamente, questa stagione. Strama HA delle colpe, lo ripetiamo da tempo, lo diciamo da tempo. Detto ciò, però, tra ERRORI DIRIGENZIALI e SFIGHE varie, credo che abbia molti alibi, molti più di suoi colleghi passati per la nostra panchina nel recente passato. Il terzo posto sogniamocelo, però vorrei vedere in queste ultime partite un minimo di continuità. Detto ciò, sinceramente, e so che è brutto da dire, l'EL preferirei evitarla totalmente visto il lavoro che ci sarà da svolgere in estate su questa squadra.

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